Durante primo appuntamento di “Senza Barriere”, ciclo di interviste a grandi artisti piemontesi, Maria Teresa Roberto colloquierà con Paolo Mussat Sartor.

L’arte contemporanea non può fare a meno dell’occhio fotografico, ma è vero anche il contrario: le pratiche fotografiche affrontano oggi verifiche e sperimentazioni simmetriche a quelle che attraversano il campo delle arti.
Il lavoro fotografico di Paolo Mussat Sartor trova in questa prospettiva la sua ragione unitaria. Nel 1968 egli iniziò, poco più che ventenne, a collaborare con Gian Enzo Sperone, non semplicemente documentando ma piuttosto costruendo la memoria e l’interpretazione delle opere e delle installazioni esposte nella sua galleria. Degli artisti italiani e stranieri protagonisti di quella straordinaria stagione ha realizzato anche una intensa galleria di ritratti.
Parallelamente si è dedicato al suo lavoro di ricerca, e dal 1985 conduce un confronto inedito tra fotografia e pittura, intervenendo sulle stampe fotografiche con pigmenti colorati che velano e trasformano le immagini, rendendole uniche.

Maria Teresa Roberto insegna Storia dell’arte contemporanea all’Accademia Albertina di Torino, e ha curato mostre e pubblicazioni sui protagonisti dell’Arte Povera.

Giovedì 22 aprile 2010
Ore 21.00
Presso Barriera
Via Crescentino 25, 10154 Torino